Registrare un marchio significa essere facilmente riconoscibili dal consumatore ed essere tutelato da utilizzi impropri
La registrazione del marchio è un’attività che protegge uno specifico brand da possibili illeciti da parte di altre società o dai competitor, inoltre, aiuta l’utente ad associare il brand ai servizi/prodotti che offri. La nostra specialista ti aiuterà a registrare il tuo marchio, accompagnandoti in tutti i passaggi, richieste dall’ente specifico. Abbiamo pensato di farle alcune domande per chiarire alcuni punti cruciali su questa procedura. La registrazione può sembrare un sistema lungo e complesso, ma grazie alla nostra consulente, potrai affidarti a un’esperta e sarà tutto molto più semplice.
Che cos’è un marchio?
È un segno grafico distintivo con il quale si identifica un’azienda, differenziandosi dai concorrenti. Sul mercato, è soprattutto utile al consumatore per distinguere i prodotti/servizi che offre un’azienda rispetto ad un’altra. È un veicolo di riferimento della brand identity, che sottolinea i valori e la filosofia di un’attività, oltre a rendere più di impatto le strategie di comunicazione. Con la registrazione di un brand si può accrescere il valore di un’azienda, qualora vengano proposte negoziazioni commerciali da terzi, quindi generare introiti al possessore del marchio.
Il marchio può svolgere diverse funzioni:
- distintiva: l’utente riesce a distinguere un prodotto/servizio dagli altri,
- di qualità: l’utente collega le qualità e le caratteristiche a un prodotto/servizio specifico,
- di comunicazione: il segno distintivo che l’azienda utilizza per fidelizzare il consumatore,
- pubblicitaria: per attirare i consumatori e creare un’identità imprenditoriale,
- di investimento: accresce la reputazione e attirare l’attenzione di un imprenditore.
A livello normativo, esistono tre tipologie di registrazione del marchio:
- Nazionale:tutelato a livello giuridico solo sul territorio italiano (di cui si occupa la nostra consulente).
- Comunitario/Europeo: la tutela giuridica vale in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea
- Internazionale: è valida in tutti i Paesi europei ed extraeuropei (aderenti all’Accordo di Madrid e al Protocollo di Madrid).
Chi può registrarlo?
Non ci sono limitazioni per la registrazione, tutti possono presentare la domanda: persone fisiche, persone giuridiche, enti e associazioni. Inoltre, più soggetti possono essere titolari di un marchio.
I requisiti per la registrazione
La tutela del marchio è circoscritta a prodotti/servizi a cui è collegato, indicati nella Classificazione di Nizza. La registrazione tutela solo per le classi a cui si fa richiesta (anche più di una) e non è possibile ampliarla dopo il deposito della domanda. I costi variano in base al numero delle classi indicate ed è bene ricordare che il deposito di un brand italiano vale solo sul territorio nazionale.
I documenti e i file necessari per procedere con la registrazione sono:
- File in jpeg o pdf con i codici dei colori utilizzati per il logo, sia dell’immagine che della scritta (nel formato Pantone o HREX o RAL o RGB o CMYK) e indicare il font e la dimensione della parte scritta (facoltativo). Si può registrare anche in bianco e nero.
- Se si registra a nome di una persona giuridica, il brand dura finché non si chiude la ditta o la società, rinnovandolo ogni 10 anni. I documenti necessari per questa procedura comprende la visura camerale o il cedolino della P.IVA, e-mail, telefono, PEC e residenza attuale del titolare.
- Se si registrasse a nome della persona fisica, dura finché la persona è in vita, sempre rinnovandolo ogni 10 anni. Sono necessari i dati anagrafici della persona fisica tra cui anche telefono, mail e la PEC.
- Credenziali SPID.
Sono ammessi i marchi con parole (compresi i nomi di persone), disegni, b, cifre, suoni, forma del prodotto o della confezione, combinazioni o tonalità cromatiche. I marchi dovranno essere distinguibili da altri prodotti o servizi di altre imprese e rappresentati con chiarezza e precisione.
NON sono ammessi alla registrazione i marchi che rappresentano ritratti di persone, nomi e segni noti; stemmi, bandiere e altri simboli che rivestono interesse pubblico; marchi contenenti parole, figure o segni di natura politica, di alto valore simbolico o contenente elementi araldici; segni contrari alla legge, all’ordine pubblico o al buon costume; indicazioni geografiche; riproduzioni di opere d’arte o di beni culturali.
Il compito della nostra consulente sarà quello di occuparsi della sola registrazione del marchio su territorio nazionale, raccomando al richiedente di controllare che non ci siano già marchi simili registrati, in quanto potrebbero esserci opposizioni da parte di altre persone che abbiano già registrato un brand simile per le stesse classi. Il link di controllo: http://www.uibm.gov.it/bancadati/
Di seguito il PDF sulle informazioni relative alla registrazione del brand Cucinotta Designer.
La procedura per registrare un brand
Il servizio di registrazione viene gestito da una professionista con elevata esperienza e prevede i seguenti punti fondamentali:
- i documenti ricevuti dal richiedente (persona fisica/rappresentante legale dell’azienda presente in camera di commercio) vengono inviati agli uffici di competenza
- descrizione e caratteristiche del logo (codice colore, font, ecc)
- insieme al richiedente si cerca la classe di appartenenza (una o più classi)
- si procede alla richiesta tramite codice OTP dello SPID del richiedente
- invio della richiesta protocollata al cliente (in questa fase, il richiedente può procedere con la realizzazione di una possibile insegna da inserire nel proprio ufficio/negozio)
- la richiesta viene pubblicata sulla gazzetta ufficiale del sito UIBM dove resta visibile per tre mesi, dando la possibilità di contestare la richiesta qualora qualcun’altro abbia un logo simile nella stessa categoria.
- Trascorsi i tempi di attesa, che variano tra i 5 e i 6 mesi, e i controlli di routine, si comunica al cliente l’effettiva registrazione del marchio
Quanto costa?
Viene richiesto il pagamento di una marca da bollo di € 48 che il cliente può acquistare autonomamente, inviando la foto con il codice, oppure delegare la nostra specialista nell’acquisto. Al momento della presentazione in CCIAA, l’ufficio preposto all’accettazione rilascia un F24 di € 101,00 (per la registrazione di una sola classe, altrimenti € 34 in più per ogni classe, dalla seconda in poi). Con l’effettivo pagamento dell’F24, inizia la validità della registrazione che dura 10 anni.
Le spese sopra elencate saranno sommate al costo onorario del servizio.
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Curiosità: il brand italiano Steve Jobs
Nel 2012, i fratelli Barbato registrano il marchio “Steve Jobs” dove viene rappresentata la lettera J morsicata. Ti ricorda qualcosa? I due imprenditori napoletani, lavorando nel campo di abbigliamento e accessori, si sono accorti che, dopo la morte del fondatore di Apple, l’azienda Cupertino né gli eredi di Steve Jobs ne avevano registrato il brand. L’azienda californiana, a quel punto, presenta un’opposizione formale alla registrazione ma, nel 2014, viene rigettata dall’UAMI (Ufficio per l’Armonizzazione del mercato interno, organo ufficiale dell’Unione Europea per la gestione dei marchi e del design industriale).
Apple ha incentrato tutta la strategia di opposizione solo su un particolare del logo (il morso), che era un chiaro tentativo di imitazione della famosa mela. Per l’UAMI, però, la lettera J non è un frutto e, non essendo commestibile, non può essere considerata come morso.
A questo punto, Apple e gli eredi di Jobs, avendo perso in sede amministrativa, possono avvalersi della giustizia ordinaria e risolvere la questione per la protezione del proprio marchio seguendo altre strategie di opposizione. Se mai i fratelli Barbato provassero a commercializzare prodotti tecnologici riconducibili alla “mela”, la Apple avrebbe (forse) buone possibilità di spuntarla.